Beevoip mette a disposizione delle azienda la sua soluzione innovativa per il supporto da remoto.
Movision nasce come servizio per dare assistenza da remoto tramite l’uso di smart-glasses.
Questa è la terza parte dell’intervista in cui Davide ci spiega la logica di funzionamento del servizio.
Testo preso dalla traccia audio del video tramite il nostro trascrittore TRANSCRIBER
S) Ti faccio una domanda un po più tecnica, se mi puoi rispondere. Avete utilizzato un protocollo, una tecnologia nota per la connessione audio-video?
D) Sì, abbiamo utilizzato la tecnologia delle “WebSocket” sicure per consentire una comunicazione virtualmente con tutti i possibili dispositivi smart-glasses. In realtà al momento Movision funziona con un modello specifico di smart-glasses, i Vuzix M400 perché lato app, essenzialmente abbiamo utilizzato un ambiente di sviluppo specifico per questa architettura. E un ambiente di sviluppo abbastanza avanzato, supporta Android, quindi il Vuzix supporta Android e ciò consente di sfruttare tecniche di programmazione già note anche per la programmazione mobile. Tuttavia, utilizzando il protocollo WebSocket possiamo estendere in futuro MoVision anche ad altri apparecchi che lo supportano. Quindi abbiamo utilizzato uno standard open che, nonostante sia open, comunque garantisce la sicurezza, la riservatezza e la cifratura delle comunicazioni e quindi è sicuro.
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